Non si tratta né di una occupazione, né tantomeno di una invasione di robot. Bandita anche la fantascienza che, ormai, appare quasi obsoleta e anacronistica. E’ la tecnologia che prende sempre più campo e strizza l’occhio a umanoidi che conquistano anche il settore turistico. Un esempio? L’Henn-na hotel che si trova a Nagasaki, all’interno del parco a tema Huis Ten Bosch. Aprirà i battenti a metà luglio e sarà gestito da personale robotico.
Nel sito Internet dell’hotel si legge: “Abbiamo riconsiderato attentamente i servizi e le strutture offerte finora dagli hotel e siamo arrivati a concepire l’idea di un nuovo albergo basato sulla tecnologia, con lo staff principalmente composto da robot. Quello che cercavamo era la produttività finale in grado di fornire comfort e divertimento”.
Il nome della struttura alberghiera non è per niente casuale: “Henn-na Hotel” significa “Evolve Hotel”, quindi si tratta di un relais in continua evoluzione che attinge al progresso high-tech.
I robot svolgeranno le mansioni generali richieste da una struttura ricettiva, come quella dell’addetto al ricevimento. Secondo gli ideatori di questa nuova realtà, i check-in e i check-out saranno più veloci per alleviare la congestione alla reception, attenuando così lo stress causato da lunghe attese.
Le innovazioni tecnologiche non si fermano solo ai robot. Per tutta la durata del loro soggiorno, gli ospiti saranno, infatti, in grado di entrare e uscire dalle loro stanze senza dover portare con sé le chiavi. I clienti, all’arrivo, dovranno semplicemente registrare le loro facce nel più recente sistema di riconoscimento del volto che fornirà loro l’accesso alle rispettive stanze.
Anche le camere non sono usuali. Tutti i servizi possono essere attivati dal terminale di un tablet con un semplice tocco. Come il sistema di climatizzazione costituito da pannelli radianti che calibrano la temperatura dell’ambiente a seconda del clima.
Il prezzo di tutto ciò? Abbastanza abbordabile. L’Henn-na hotel è low-cost e il prezzo di una camera si aggira in media intorno ai 60 euro. Previste anche camere deluxe o superior che faranno lievitare le spese in base alle esigenze.
Largo ai commenti e alle riflessioni personali perché questa volta c’è da chiedersi davvero se le capacità umane possano essere facilmente rimpiazzate da robot sempre perfetti, in ordine, privi di qualsiasi difetto, distrazione o debolezza che possa sconfinare anche nel più sciocco degli errori. Perché, come diceva Lucio Anneo Seneca, “Errare humanum est” .
(Fonte: www.h-n-h.jp/en/)