Con l’obiettivo di evocare le atmosfere della Belle Époque del primo Novecento, il miliardario australiano Clive Palmer darà una seconda possibilità al celebre Titanic, affondato tragicamente nella notte tra il 14 ed il 15 aprile 1912. Sarà il Titanic II a celebrare, nel ventunesimo secolo, il mito di una nave che è entrata nel cuore di tutti grazie anche all’omonima pellicola hollywoodiana.
La copia del Titanic dovrebbe vedere la luce nel 2018, anche se il suo debutto era stato annunciato per il 2016. Palmer aveva programmato il viaggio inaugurale del Titanic II quest’anno, ripercorrendo la stessa tratta oceanica del primo Titanic, ovvero da Southampton a New York. Fonti di tutto il mondo confermano il cambiamento di data ma non solo: la prima traversata non sarà la stessa del 1912 ma attraverserà l’Oceano Indiano. Il Titanic II partirà, infatti, dalla Cina e arriverà a Dubai.
I lavori sono stati commissionati al cantiere cinese CSC Jinling Shipyard. A Nanjing, in Cina, sarà riprodotta una versione quasi uguale a quella della nave di inizio Novecento che venne assemblata a Belfast, nell’Irlanda del nord.
Il Titanic II avrà 840 cabine suddivise in 9 piani. Sarà in grado di ospitare 2500 passeggeri e circa 900 membri dell’equipaggio. Ovviamente, rispetto all’originale, la nave di Palmer sarà dotata di tutti comfort moderni, come palestre, piscine, bagno turco e aria condizionata. E’ prevista anche una piattaforma di atterraggio per gli elicotteri che sarà sistemata a poppa.
L’amore per l’epopea del Titanic di Palmer vuole restare fedele al mito a partire dalle dimensioni originali: 270 metri di lunghezza e 65 mila tonnellate di stazza. Infatti il Titanic II sarà più piccolo delle moderne navi da crociera che possono trasportare fino a 5 mila passeggeri. Un’importante rassicurazione arriva per i più superstiziosi: le scialuppe di salvataggio saranno sufficienti per tutti al contrario di quelle della nave che colò a picco nel Nord Atlantico che avevano spazio solo per 1.187 persone (alla fine si salvarono in 700 su oltre 2.200 passeggeri). La nave moderna sarà costruita al costo di circa 390 milioni di euro.
Lo scopo di Palmer è di evocare la leggenda del mitico transatlantico. E’ proprio dal 2012, ovvero dal centenario del tragico incidente, che il magnate australiano ha ripreso l’idea della costruzione di un Titanic II. Il primo progetto fu ideato dal magnate sudafricano Sarel Gous, che nel 2006 abbandonò definitivamente l’idea a causa dei costi eccessivi del piano.
Per far rivivere le atmosfere del tempo, i passeggeri a bordo dovrebbero indossare abiti d’epoca e gustare menù identici a quelli serviti nel 1912. Il progetto rimarrà fedele all’originale anche nella proposta di diverse classi, prima, seconda e terza, ricostruendo anche la meravigliosa scalinata che è entrata nella fantasia di molte ragazze con il film con Leonardo di Caprio. La storia del mitico transatlantico divenuta leggenda tornerà ben presto a essere realtà, realizzando il sogno di chi ha sempre desiderato salire a bordo del Titanic.
(Fonti: blastingnews.com – corriere.it – belfasttelegraph.co.uk – crazycruises.it – dailymail.co.uk -Youtube)
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