REGNO UNITO, DIETRO LE SBARRE I GENITORI POCO AFFETTUOSI
Si prospettano tempi duri per i genitori inglesi che non coccolano abbastanza i propri figli. Per la prima volta nel Regno Unito, infatti, i genitori accusati di “negligenza affettiva” verranno perseguiti per legge. L’ipotetica norma, meglio conosciuta come “Cinderella Law”, è ancora al vaglio del Parlamento inglese e, se sarà approvata, sarà trattata come l’abuso fisico o sessuale.
La “Legge Cenerentola”, che sembra godere dell’appoggio della maggioranza delle forze politiche, è stata promossa dall’associazione per l’infanzia Action for Children. Secondo alcune statistiche dell’organizzazione, che nel 2012 ha lanciato una campagna per riformare il diritto penale, sono circa un milione e mezzo i bambini britannici che soffrono di abbandono. Il dibattito sulla proposta di legge è abbastanza acceso e controverso perché si rischierebbe di criminalizzare i genitori anche per delle colpe non definibili come veri e propri reati. E’ notevole, infatti, la differenza tra un abuso fisico e una carenza di affetto.
Il provvedimento potrebbe prevedere fino a dieci anni di carcere per i familiari ritenuti colpevoli di aver causato danni allo “sviluppo emozionale” del proprio bambino. Il fine della norma sarebbe di proteggere i minori soprattutto da “insufficienza d’amore”. Ma il confine tra un’ingiustificata intrusione nella vita familiare e una punizione per genitori artefici di maltrattamenti emotivi e morali è ancora molto difficile da definire.